Effetto Gregge e Neuroscienze

1431354848_effetto-gregge

L’Effetto gregge è un’ancestrale reazione umana di fronte ad eventi sociali stressanti. E’ inconscia, innata e modellata da millenni di evoluzione con la specifica finalità di favorire la sopravvivenza di quel particolare animale sociale che è l’essere umano. Come afferma Emiliano Cristiani del CNR: “Si tratta di un comportamento che si manifesta anche in altri animali sociali, come oche, scarafaggi e, naturalmente, pecore, che porta a muoversi seguendo i compagni vicini, indipendentemente dalla loro destinazione”

Fenomeni classici di effetto gregge sono il black friday, paura dei vaccini o la fuga dei capitali dalle borse, entrambi “triggerati” da semplici concetti che incitano all’affiliazione.

La paura è uno dei più grandi motori di attivazione dell’effetto gregge. E’ talmente forte e consistente come comportamento che possiamo addirittura modellarlo matematicamente per prevedere la reazione di migliaia di persone di fronte allo stesso evento. Esattamente come fanno gli ingegneri quando devono prevedere dove e quando pioverà.

Le neuroscienze hanno dimostrato in due eleganti esperimenti alcuni fenomeni alla base di questa reazione (sociale) umana.

  • L’effetto gregge si innesta quando un piccolo gruppo “invoca” la presenza di un pericolo. Se il primo gruppo viene seguito subito da altri si formerà la materia di cui è composto l’effetto gregge: la FOLLA.
  • Se la natura del pericolo è strettamente correlata con simboli socialmente accettati (es. la paura di attentati) l’effetto gregge avrà maggiore espansione.
  • L’intensità dell’effetto sarà legata al: a) numero di persone che seguono il “primo gruppo” in movimento; b) l’aumento di altri segnali di pericolo che confermano il primo (es. urla), anche conosciuto come effetto Risonanza.
  • In spazi aperti la FOLLA tende a muoversi sempre verso destra
  • Le zone più pericolose (dove è massima la densità di persone che si accavallano) sono i luoghi in cui si prendono le decisioni, cioè dove il gruppo leader avvisa gli altri dove andare.

 

REFERENCES:

  1. Bellomo N, Clarke D, Gibelli L, Townsend P, Vreugdenhil BJ. Human behaviours in evacuation crowd dynamics: From modelling to “big data” toward crisis management. Phys Life Rev. 2016 Sep;18:1-21
  2. Moussaïd et al., Crowd behaviour during high-stress evacuations in an immersive virtual environment. Journal of the Royal Society Interface. 2016 doi:10.1098/rsif.2016.0414
  3. Albi, M. Bongini, E. Cristiani, D. Kalise, Invisible control of self-organizing agents leaving unknown environments, SIAM J. Appl. Math., 76 (2016), 1683-1710. http://arxiv.org/abs/1504.04064

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...