
“È vero che stiamo cercando mio cognato, ma è anche vero che stiamo cercando noi stessi”: questa la massima che Fausto Di Salvio, interpretato da Alberto Sordi, condivide con il ragioniere Palmarini, nel film “Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa?”. Anche Di Salvio avverte il bisogno di scappare dai soffocanti ritmi a cui lo costringe il suo lavoro, dallo stress della vita professionale, ma non riuscirà a seguire la scelta del cognato Oreste Sabatini (Nino Manfredi) che ha ricostruito la propria vita lontano dalle convenzioni e dalla frenesia occidentali. Oreste ha insomma sposato la filosofia che oggi chiamiamo downshifting. “Il fenomeno è una reazione a tre agenti fondamentali: la massificazione, la pressione sociale e l’urbanizzazione in metropoli sempre più grandi”, spiega Antonio Cerasa……