
Alla luce di questi numeri, urge ripensare il Sistema Sanitario e il Welfare in generale, puntando su prevenzione e assistenza in chiave smart. Proprio la tecnologia, infatti, può essere la chiave di volta per ottenere risultati su larga scala, in maniera mirata e senza sprechi di risorse economiche, sopratutto la tecnologia applicata al campo medico e del benessere in generale
Un nuovo sistema in uso in Europa – attualmente solo per scopi di ricerca – per la prevenzione delle malattie legate all’invecchiamento del sistema nervoso è l’Optical Topography (OT), topografia ottica, in grado di fornire informazioni sul consumo di ossigeno nei tessuti cerebrali.
Nell’ambito delle tecnologie di neuroimaging occorre investire in due direzioni: a) Miglioramento dell’Hardware; b) Algoritmi di post-processing dei dati. Ma una parte fondamentale la giocherà l’applicazione dell’intelligenza artificiale (IA) alla OT. Se nel neuroimaging l’arrivo dell’IA ha rivoluzionato il concetto di diagnosi per immagini, nella OT non ci sono ancora tracce di questo fondamentale settore della matematica che ha aiutato numerose branche della medicina a ridurre la complessità dei fenomeni naturali. Il nostro è uno dei pochi centri di ricerca in Italia che ha sviluppato numerosi algoritmi di IA per la diagnosi automatizzata dei dati provenienti dal neuroimaging e tra breve trasferiremo questa conoscenza anche all’ambito della OT. Solo in questo modo la OT potrà entrare finalmente nell’ambito clinico